Lo sport universitario brilla a Venezia
Grandi atleti che lasciano il segno: sono questi gli 'eroi' dello sport universitario a Venezia, dove i bilanci sono molto positivi
I bilanci sono tutti positivi per lo sport universitario a Venezia: ora sono in pieno svolgimento tanti dei campionati ai quali i cussini partecipano ma il pensiero è tornato alle due medaglie conquistate dalle studentesse e studenti veneziani alle Universiadi estive di Napoli.
Chiara De Bortoli, studentessa di Economia a Ca’ Foscari, ha acciuffato la medaglia d’argento con la Nazionale di pallavolo femminile, dove ha ricoperto il ruolo di libero; "l’atleta di Spinea è stata protagonista, al pari delle compagne, di un torneo ad alto livello, dando solidità alla difesa di una squadra, fermatasi solo in finale contro la Russia (1-3)”. Il bronzo ha invece arriso a Riccardo Serena e la sua nazionale di calcio: lui è iscritto allo IUAV: Figlio d’arte, suo padre è Michele, calciatori di buon livello, "ha saputo conquistarsi un ruolo fondamentale nella rappresentativa azzurra, di cui ha indossato la fascia di capitano nella "finalina” vinta contro la Russia. Tesserato con il Padova, ha realizzato uno splendido goal nella partita d’esordio all’Universiade, segnando anche il suo rigore nella serie di spareggio nella sfortunata semifinale contro il Giappone. Semifinalista, invece, Eleonora Vandi, studentessa di Conservazione dei Beni Culturali: il suo 2’05”09, negli 800 metri, ha rappresentato il tredicesimo tempo complessivo, non permettendole il passaggio del turno.